Per iniziare bene questo blog ho pensato bene di chiedere rinforzi direttamente dall’alto.
Pertanto oggi vi parlo di Lei…della Madonnina ovviamente.
Simbolo di Milano da sempre, o meglio dal 30 dicembre 1774 giorno in cui è stata inaugurata sulla cima della guglia maggiore del Duomo, opera della collaborazione tra Giuseppe Perego (scultore) e Giuseppe Bini (orafo).
Da quel giorno veglia sulla città dai suoi 108.5 mt di altezza, negli anni 30 viene varata una legge per cui nessun edificio doveva essere più alto della Madonnina (in realtà dietro sentimenti religiosi e campanilistici si celavano motivi strutturali perché Milano si trova sopra una falda freatica e si pensava che un edificio più alto e quindi più pesante del Duomo potesse non reggere…ma questa è un’altra storia e comunque state tranquilli, tutto sotto controllo) pertanto né la Torre Branca né la Torre Velasca hanno potuto ambire a tale altezza.
Poi è arrivato il Pirellone nel 1961, la modernità chiama e la voglia di ergersi a edificio più alto di Milano e d’Italia è forte, (e poi non si può tarpare le ali per la seconda volta a Gio Ponti), quindi raggiunge l’altezza di 127 mt, decisamente più alto del Duomo, ma siamo milanesi e per non infrangere la legge, abbiamo messo una copia della Madonnina anche sul Pirellone (geniali questi milanesi).
Da allora è tradizione e ogni volta che si costruisce un edificio più alto di 108.5 mt viene messa una copia più piccola della Madonnina anche li, è toccato al Pirellone, a palazzo Lombardia e ultima la torre Isozaky. Per EXPO 2015 è stata prodotta una copia identica in scala 1:1 dalle Fonderia Nolana del Giudice, oggi si trova nell’abside della Cattedrale.
La canzone a Lei dedicata la conosciamo tutti, ma se pensate che sia davvero “tuta dora e piscinina” beh sappiate che non è proprio così, perchè è di rame dorato e alta ben 4.16 mt.
Insomma Lei è unica, è un’icona più della Marilyn di Warhol, è il simbolo di appartenenza di noi milanesi e veglia su di noi, su tutta la città e da oggi anche su questo blog 🙂