Sogno.
Colore.
Innocenza.
Leggerezza.
Questo è Marc Chagall.
Quella che viene proposta al Museo della Permanente a Milano in programmazione fino al 28 gennaio 2018 ed eccezionalmente prorogata fino al 4 febbraio 2018 non è una mostra espositiva classica, non una retrospettiva del grande pittore, ma un vero e proprio viaggio in un’altra dimensione, quella della fantasia di Chagall.
Sono andata a vederla senza troppo aspettative, né pretese e senza sapere esattamente cosa mi sarei trovata davanti, senza alcuna documentazione o comunicato stampa come di solito faccio, qui sono entrata per curiosità, quasi per caso, con un taccuino in mano dove annotare date, informazioni e mi sono stupita di una cosa fondamentale: per una volta non l’ho dovuto usare, ed è proprio questo il bello di questa mostra e di Chagall.
Abbandonarsi.
Ebbene sì. Lontana dalle classiche mostre, dalle didascalie fitte dei quadri, dalle audioguide fin troppo precise e a volte tediose (ammettiamolo)…… è successo.
E’successo quello che ci si aspetta dall’arte: che sappia emozionare, che sappia portare in una dimensione che è altro da noi, che ci faccia SOGNARE.
E’ una mostra-spettacolo dove si è letteralmente immersi nel mondo di Chagall, complice l’ambiente: due enormi sale dove vengono proiettate le immagini delle sue opere tra giochi di specchi e musiche che ne amplificano la suggestione.
E’ un viaggio per tappe, 12 macro sequenze: Vitebsk, il villaggio russo dove nasce Chagall, la vita, la poesia, i collages, la guerra, le vetrate, l’Opéra Garnier, Daphnis e Chloé, i mosaici, il circo, le illustrazioni per fiabe, la Bibbia.
Così si susseguono le immagini dei dipinti di Chagall e le fotografie d’epoca, accompagnate dalle note di un violino russo, dallo splendido duetto di Ella Fitzgerald e Louis Armstrong in Summertime e dall’esplosiva Janis Joplin di Take Another Piece of My Heart.
Tre quarti d’ora in cui sono stata rapita da questo susseguirsi di immagini e musiche, che si concludono con la proiezione “Nel Paese di Alice. Omaggio a Lewis Carrol” un altro mondo visionario fatto di visioni oniriche e surreali che unite alla musica ci trasportano nel mondo di Alice, il mondo della fantasia dove siamo stati tutti noi da bambini e spesso ci ritorniamo.
Quindi vi posso dire in conclusione che questa mostra la sconsiglio a chi cerca (e si aspetta) una mostra espositiva con le opere originali di Chagall, una mostra per intenderci come quella che ci fu già nell’autunno/inverno del 2014 a Palazzo Reale, che fu tra l’altro una delle più grandi retrospettive mai dedicate a Chagall in Italia.
Mentre lo consiglio vivamente a chi ha voglia di lasciarsi abbandonare dalla musica e dalle immagini, a chi ha voglia di SOGNARE. Almeno per un ora, prima di tornare alla realtà.
DOVE Museo della Permanente, via Filippo Turati 34, Milano.
QUANDO dal 14 ottobre 2017 al 28 gennaio 2018 (prorogata al 4 febbraio 2018)
ORARI tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30
COSTO biglietto intero € 13 / biglietto ridotto € 11
sito per maggiori info: http://www.chagallmilano.show – infoline tel: 028929711